Social Thinking è una filosofia e un insieme di correlate strategie, sviluppati dalla Dottoressa Michelle Garcia Winner, che sono stati creati per individui che hanno abilità sociali deboli (non solo persone con disturbi dello spettro autistico), e il QI e le abilità di linguaggio verbale nella norma.

Il programma Social Thinking mira ad insegnare agli studenti come le altre persone elaborino pensieri sociali (“social thinking”) e comportamenti sociali correlati ad essi. Il programma cerca anche di favorire la auto-consapevolezza dei propri pensieri, emozioni e intenzioni e di come questi si manifestano attraverso la presenza fisica, e il contatto oculare. Social Thinking favorisce anche la comprensione di come il linguaggio che si usa abbia un effetto sui pensieri degli altri. Gli insegnamenti sono individualizzati in base all’età ed al livello del “social mind”, come identificato con il Social Thinking Social Communication Profile - ST-SCP.

Approcci creativi sono impiegati per promuovere l’apprendimento del social thinking e delle abilità correlate in setting sociali: in piccolo gruppo o sedute individuali. I genitori sono istruiti sulle abilità e sulle strategie per far sì che vengano generalizzati nella vita di tutti i giorni.